Da poco è terminata la prima amichevole internazionale degli azzurri che sono stati sconfitti dai francesi del Brest.
Discreta prova corale, tanti in ritardo di condizione e qualche buona indicazione.
All’esordio assoluto il portiere serbo Milinkovic-Savic che prende due reti da molto vicino, e per il resto la sua prestazione non è giudicabile.
In difficoltà il pacchetto arretrato: buona la spinta di Di Lorenzo, soprattutto nella ripresa; male i centrali con Rrhamani sorpreso sul primo gol e alla caccia della migliore condizione, Beukema prova a giocare e a farsi notare, ma soffre il centravanti ospite, probabilmente anche per il precario affiatamento con i colleghi di reparto. Infine, maluccio Spinazzola: poco propositivo in avanti e reo di aver innescato il raddoppio francese.
A centrocampo spicca la prova del fuoriclasse belga: un palo, un altro tentativo a rete e tante giocate per i compagni; appena sufficiente la prova di Raspadori, che si è visto più da sottopunta che da vera mezzala. Infine, solita gara ordinata di Lobotka.
In attacco bene Neres all’inizio, ancora lontano dalla migliore condizione Lang, che non prevale quasi mai nell’uno contro uno. Buona la prova di Lucca, che si vede poco ma fa quello che serve, il gol alla prima buona occasione che gli capita.
Tra i subentrati sostanza per Anguissa, corsa e assist per Politano, mentre Lukaku è ancora in ritardo di condizione.