Rudy Krol, ex calciatore, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte per parlare del Napoli e di questo finale di stagione che si preannuncia essere sempre più avvincente. Di seguito le sue dichiarazioni:
” Quanto credo nello scudetto del Napoli? Io ci credevo anche prima, da quando Conte ha cominciato a lavorare con gli azzurri, perché mi piace la sua filosofia di gioco. Sicuramenteci vuole anche fortuna per vincere lo scudetto. di certo il calendario del Napoli è meno difficile di quello dell’Inter, impegnata in tre competizioni e quindi giocherà più partite. Poi ci sono anche gli infortunati che pesano in questo rush finale. Il doppio impegno per i calciatori, in ogni caso, non è troppo stancante, io avrei voluto giocare ogni giorno a calcio. E anche se gli allenatori temono che ci sia un aspetto atletico da preservare, tutti i giocatori vorrebbero giocare sempre, nessuno risponderebbe l’inverso. In questo finale l’aspetto mentale conterà eccome, ma per il Napoli non sono così facili le partite contro le squadre di bassa classifica. “
” Certe volte è più difficile giocare con loro che contro quelle di alta classifica, anche perchè contro il Napoli tutti vogliono giocare al massimo. E’ capitato anche sabato a Monza, anche se gli azzurri non hanno disputato la loro migliore partita anche per l’assenza di Neres, che è un calciatore che da’ creatività alla manovra offensiva. Il Napoli ha la miglior difesa d’Europa e questo è merito dell’allenatore. Conte sta lavorando benissimo fin dall’inizio sulla fase difensiva, totalmente cambiata rispetto alla stagione passata dove il Napoli prendeva gol in modo molto facile. “