Domani sera alle 20:00 termina la prima sessione del calciomercato estivo; si è trattato di una mini finestra (dall’1 al 10 di giugno) studiata per le squadre che parteciperanno al Mondiale per Club.
A meno di sorprese, al momento poco probabili, per il Napoli tutto è rinviato alla lunga sessione in programma dal 1 luglio, fino al 1 di settembre (a campionati già iniziati).
Per De Bruyne da giorni sembra tutto definito, ma l’importanza del calciatore e la complessità degli accordi prolungano i tempi di attesa.
La SSC Napoli sta seguendo attivamente vari calciatori, ma le trattative restano difficili soprattutto per le valutazioni eccessive che i clubs di appartenenza richiedono per i propri tesserati. I casi Ndoye e Beukema del Bologna sembrano esempi molto calzanti.
Nulla di nuovo: chi vende cerca sempre di approfittare di chi compra, soprattutto quando quest’ultimo ha soldi veri da impiegare.
La società azzurra ha l’obbiettivo di accontentare mister Conte anche nelle tempistiche, e completare la rosa – almeno per le principali operazioni – per il ritiro di Dimaro (dal 17 al 27 luglio).
Sarà una lunga estate quindi, tra sogni e speranze, basta solo armarsi della dovuta pazienza..
Il presidente Aurelio De Laurentiis proprio recentemente – a Palazzo Petrucci, in occasione della presentazione dei ritiri precampionato – ha saggiamente analizzato la situazione: “Prima di un mese sarà difficile sapere qualcosa” e inoltre “Comprare adesso significa spendere un 30% in più del reale valore di mercato di un calciatore”.