Cosa abbiamo visto sabato contro l’Inter? Concentrazione, voglia di portare a casa il risultato, lucidità, grinta e gioco. Tutte cose che erano mancate contro il Como e in qualche altra gara precedente.

Prima della sfida con i nerazzurri, si respirava a tratti un’aria negativa, per via degli ultimi risultati e prestazioni offerte dalla squadra di Antonio Conte. Durante la gara abbiamo visto anche come lo stesso Conte, sia stato più positivo negli atteggiamenti, rispetto alla trasferta di Como.

Il suo Napoli ha ripreso quella convinzione e forma di prima, la voglia di vincere a tutti i costi. Troppe le voci sul futuro dello stesso allenatore, le voci sullo Scudetto e di una squadra “limitata” per colpa degli infortuni o di un mercato di gennaio non entusiasmante. Mettendo la questione mercato da parte, le prestazioni del Napoli nelle ultime gare, saranno state altalenanti anche per una preparazione atletica più pesante: “caricare”  di più i calciatori che si ha a disposizione per farli carburare al massimo in queste 11 finali.

Se siamo questi, rimarremo attaccati come i gatti”. Questa frase racchiude il finale di stagione del Napoli. Una frase che spiega come questa squadra sia tornata a credere alle proprie potenzialità e ai propri mezzi. Una squadra che sta facendo ri-sognare un’intera città.

Comunque dovesse finire, bisogna alzarsi e applaudire questi ragazzi e il loro allenatore, per il loro lavoro e perché sono stati in grado di farci sognare ancora una volta.

Mancano ancora 11 gare alla fine di questo campionato: bisogna restare uniti in qualsiasi risultato ed essere per una volta tutti ottimisti fino al termine.

Se ci crediamo tutti, ci crederanno anche loro. Continuiamo a tifare per cercare di scrivere un altro fantastico pezzo di storia.

Un passo alla volta, fianco a fianco. Per noi.

Per Napoli.